STEFANO MARIA LEGNANI, detto il LEGNANINO

STEFANO MARIA LEGNANI detto il LEGNANINO

Milano, 1661-1713

Susanna e i Vecchioni

olio su tela, cm 147×194

L’opera in esame illustra il piccante episodio, tratto dall’Antico Testamento (Daniele, XIII), nel quale la virtuosa Susanna, figlia maritata di un ricco giudeo, è sorpresa da due uomini attempati mentre si bagna nel giardino del palazzo ove abita. Al suo rifiuto di concedersi alle brame degli anziani, questi la denunceranno con false accuse, ma alla fine saranno smascherati.

Questo episodio veterotestamentario, di gran moda nel periodo barocco per i suoi evidenti risvolti erotici – debitamente mascherati dall’origine biblica – e per l’intrinseca esaltazione della fedeltà coniugale, è stato riferito da Marco Riccomini al pittore milanese Stefano Maria Legnani.

Allievo secondo alcune fonti del Cignani a Bologna e di Maratta a Roma, il Legnanino “si distinse in special modo per gli affreschi alla corte sabauda, a cominciare da quelli realizzati dal 1695 al 1703 in dodici sale del palazzo di Emanuele Filiberto Amedeo di Savoia, principe di Carignano??? a Torino, e per affreschi in varie importanti chiese, in particolar modo in Lombardia.

Lo studioso segnala giustamente come l’invenzione sia legata ad una composizione di Guido Reni conservata alla National Gallery di Londra (inv. n. NG 196), nella quale infatti ritorna assai simile, oltre alla struttura generale, la testa dell’uomo barbato dalla testa parzialmente in ombra.

Legnanino, aggiunge Riccomini, fu autore almeno di un’altra versione di questa composizione, una tela di ridotte dimensioni en grisaille di collezione privata (cm 44,5×60,5), pendant di una Giuditta e Oloferne, pubblicate entrambe anni fa con una datazione alla fase matura dell’artista, all’inizio del Settecento. Lo studioso, piuttosto che pensare per la grisaglia ad una funzione preparatoria, suppone che questa “nasca a posteriori, quale esercizio di bravura e, al tempo stesso, ‘ricordo’ di una commissione??? di rilievo, quale la tela di ragguardevoli dimensioni in esame.

Pubblicazioni:

“Stefano Maria Legnani: Il Legnanino”, a cura di Marina Dell’Omo, Edizioni Tipoarte, Bologna, 1998, n. 43, p. 67, fig. 48 e pp. 179-180.