GIOVANNI BILIVERT
Firenze, 1585-1644
Santa Dorotea
olio su tela, cm 148×120
siglato e datato GB F 1631
La tela è pendant della Sant’Agnese pubblicata in questo stesso catalogo e con lei condivide dimensioni e provenienza. La giovane martire è raffigurata seduta, incatenata alla roccia di fondo, vestita all’antica, con una stupenda tunica bianca, che ha un forte sapore classicista e un mantello rosso profondo, a bilanciare anche cromaticamente la composizione. Come nella sua gemella, dalla penombra esce un putto che, in questo caso, offre il piatto con i petali alla santa, suo solito attributo iconografico.
La tela è datata e siglata e non si conoscono altre versioni di questa invenzione. È però uno dei punti più alti del pittore che dimostra di aver recepito la lezione classicista della pittura romana, declinata in senso personale e verrebbe da dire antinaturalistico, con la pittura setosa e morbida che rende il dipinto di una bellissima e delicata poesia.
Sant’Agnese