PSEUDO MAESTRO DI CARMIGNANO
Firenze, attivo alla fine del XIV secolo e gli inizi del XV secolo
Madonna con il Bambino in trono e SS. Giuliano e Antonio Abate
tempera su tavola, cm 82×49,5
Il centro della composizione di questa anconetta di devozione domestica è occupato dalla Madonna seduta in trono con il Bambino, a fianco della quale due santi, secondo un arcaico criterio gerarchico, sono raffigurati con dimensioni inferiori. Questi ultimi sono riconoscibili in San Giuliano, con spada e mantello, e Sant’Antonio Abate, osservato docilmente dal selvatico compagno ai suoi piedi. Sullo sfondo una cortina rossa drappeggiata, rabescata con disegni floreali in oro.
Le figure esili dei santi, i panneggi a larghe falde dalle estremità puntute, rinviano con sicurezza al tardo gotico di cultura fiorentina, ormai al suo declinare. Tra i numerosi artisti noti di quest’epoca l’opera, come gentilmente suggeritoci da Angelo Tartuferi che ringraziamo, sembra da ricondurre ad un pittore prossimo al Maestro di Carmignano, autore delineato in tempi piuttosto recenti da Federica Fiorillo.
In particolare, dal corpus creato in quell’occasione intorno ad alcuni frammentari affreschi tardo trecenteschi conservati presso la chiesa di San Michele nel paese toscano, è stato possibile per Everett Fahy e Andrea De Marchi enucleare una personalità distinta, a cui la nostra tavola si apparenta. Questo artista, che ha preso il nome di Pseudo Maestro di Carmignano, sebbene prossimo all’autore degli affreschi carmignanesi, formatosi verosimilmente su Agnolo Gaddi, differisce per tratti più rustici, mostrando tangenze con Cenni di Francesco di Ser Cenni.
Dalla ricostruzione della Fiorillo sono stati quindi distinte alcune opere lievemente discordanti, come la Madonna in gloria con Bambino e due santi, già Milano, Gualtiero Schubert, tavoletta che mostra interessanti affinità nella morfologia dei volti con il dipinto in esame.
Altre opere assegnate a questo maestro, tuttora in via di ricostruzione, sono la Madonna col Bambino e quattro santi (Parigi, Musee des Arts Décoratifs), la Madonna con il Bambino in trono e santi passata a Venezia da Semenzato (21 settembre 2003, n. 59) e la Madonna col Bambino in gloria e i santi Giovanni Battista e Pietro trascorsa da Christie’s New York (4 giugno 2009, n. 7).