NICCOLÒ CARTONI
Firenze, attivo agli inizi del XVI secolo
Adorazione del Bambino
olio su tavola, cm 70
L’equilibrio del Rinascimento ormai prossimo alla maturità si riflette con rassicurante armonia in questo dipinto, nel quale la Vergine, San Giuseppe e San Giovannino sono raffigurati in preghiera dinanzi al Salvatore. La composizione, ben calibrata, è racchiusa nel caratteristico formato circolare, così apprezzato dai fiorentini di quel meraviglioso torno di tempo nel quale, tra gli ultimi anni del Quattrocento e l’inizio del secolo successivo, la città viveva uno straordinario fervore artistico. Caratteristici di questo periodo, oltre ai movimenti lenti e meditati delle figure, l’architettura diruta sullo sfondo, dalle pietre delineate con precisione prospettica, e gli squarci di paesaggio ai lati, quello di sinistra con pareti rocciose e una resa della vegetazione dalla quale traspare il recente magistero leonardesco.
I dati stilistici di quest’opera conducono con sicurezza nell’ambito di uno dei protagonisti dello scenario artistico di quegli anni, Filippino Lippi. Alla scuola del grande maestro ancora adesso la nostra tavola compare attribuita nell’archivio fotografico di Federico Zeri (Fondazione Zeri, scheda n. 14698), che ebbe la foto nel 1961 quando il dipinto si trovava a New York, nella collezione Wildenstein & Co.
Si deve ad Andrea De Marchi l’attribuzione di questa tavola a Niccolò Cartoni, personalità strettamente legata al maestro, ma con caratteri ben riconoscibili che mediano anche influssi diversi, che includono, tra gli altri, oltre a Filippino Lippi, artisti quali Domenico Ghirlandaio e Lorenzo di Credi, con tangenze con Raffaellino del Garbo.
Il catalogo di quest’artista comprende dipinti un tempo dati ad anonimi allievi del Lippi, quali il Maestro di Memphis o il Maestro di Naumburg, nome sotto il quale ancora è registrata, su suggerimento di Everett Fahy (1996), la Madonna col Bambino e San Giovannino della Galleria Palatina di Firenze (inv. 1912, n. 349; vedi I dipinti della Galleria Palatina e degli Appartamenti Reali. Le scuole dell’Italia Centrale 1450-1530, a cura di S. Padovani, Firenze, 2014, n. 82, pp. 410-412), anche questa opera da ricondursi al nostro Cartoni.