Logo_Tornabuoni_Arte_VETTORIALE ORO NEW copiaLogo_Tornabuoni_Arte_VETTORIALE ORO NEW copiaLogo_Tornabuoni_Arte_VETTORIALE ORO NEW copiaLogo_Tornabuoni_Arte_VETTORIALE ORO NEW copia
  • Collezioni
    • Dipinti
      • Fondi Oro
      • Rinascimento e Maniera
      • Barocco
      • Neoclassico e Ottocento
    • Mobili
      • Armadi
      • Librerie
      • Cassettoni
      • Credenze
      • Cassoni e Cassapanche
      • Tavoli
      • Sedute
      • Altro
    • Sculture
      • Medioevo
      • Rinascimento e Maniera
      • Barocco
      • Neoclassico e Ottocento
    • Oggetti
  • Cataloghi
  • News
  • Video
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Inglese
  • Italiano
✕

Paesaggio

  • Home
  • Collezioni
  • Dipinti Barocco
  • Paesaggio
JOHANN ANTON EISMANN

d281

JOHANN ANTON EISMANN

Salisburgo, 1604 – Venezia, 1698

Paesaggio

olio su tela, cm 101×134,7

La restituzione di questo dipinto al maestro originario di Salisburgo si deve a Dario Succi. Eismann, che, come evidenziato dallo studioso, “svolse un ruolo di primaria importanza nel far sorgere e nel diffondere la pittura di paesaggio a Venezia”, si trasferì in laguna intorno al 1660. Il tedesco risulta iscritto alla Fraglia dei pittori esercitanti in città dal 1687 al 1700 – ciò contraddirebbe la tradizionale data di morte – specializzandosi nella realizzazione di paesaggi e battaglie che rivelano, nel combinare natura selvaggia e rovine romane, l’influsso di Salvator Rosa, il tutto poi speziato dal caratteristico repertorio di animate macchiette che, secondo Succi, “precorre i tipi di Luca Carlevarijs”.

Particolarmente degna di nota la ‘resa atmosferica’ del cielo del nostro dipinto, una caratteristica che, come sottolinea Succi, già anni fa Eduard Safarik aveva evidenziato essere tra le maggiori attrattive dei dipinti del pittore tedesco.

Per quanto riguarda la datazione, l’autore della scheda sul nostro dipinto “per il particolare gusto compositivo e per la scioltezza della pennellata” propone il nono decennio del Seicento, in anticipo sui “capricci paesistici che sul finire del Seicento renderanno famoso Luca Carlevarijs, l’artista di origine friulana la cui formazione è sicuramente debitrice della lezione di Johann Anton Eismann”.

Share

Nella stessa collezione:

FRANCESCO CONTI

d364a

Settembre 5, 2019

Scena di episodio biblico (Saul tenta di colpire David con la lancia)


Read more
GIOVANNI CAMILLO SAGRESTANI

d388

Marzo 4, 2022

Madonna col bambino e le anime del Purgatorio


Read more
Pittore romano del XVIII secolo

d413

Dicembre 1, 2023

Capriccio architettonico con rovine romane


Read more
FRANCESCO ALBANI, BOTTEGA DI

d446b

Ottobre 3, 2024

Allegoria dell’Acqua


Read more

Tornabuoni Arte – Arte Antica

Vi aspettiamo nella sede al piano terra del prestigioso palazzo trecentesco affacciato su via Maggio. Ospitiamo una ricca collezione di pezzi di varie epoche e di varie provenienze, sia dipinti e sculture che arredi, dal Medio Evo al XIX secolo.

Orario di apertura:

-Dal Martedì al Sabato
9.30 – 13.00 / 14.30 – 19.00

Contatti:

Indirizzo: via Maggio 40r, Firenze - 50125
tel. +39 055 - 2670260
fax. +39 055 - 2678032 
mail. antichita@tornabuoniarte.it
© 2020 Tornabuoni Arte. Powered by meltin'Concept
Privacy PolicyCookie Policy

Obblighi informativi per le erogazioni pubbliche: gli aiuti di stato e gli aiuti De Minimis ricevuti da questa impresa sono pubblicati ne Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, di cui all'art-52 della L. 234/2012, e consultabili, inserendo nel campo codice fiscale, il C.F. 04466800481
Link diretto 

Italiano
  • Inglese
  • Italiano
  • Inglese
  • Italiano