PETER CASTEELS detto anche PIETER KASTEELS III
Anversa, 1684 – Richmond, 1749
Vaso di fiori in interno signorile con drappo
olio su tela, cm 146×101
Sicuramente l’esponente più rappresentativo della dinastia di pittori di Anversa, Peteer Casteels si distinse in particolar modo come fiorante, dedicandosi anche alla raffigurazione di volatili di ogni specie. Tra 1712 e 1715 l’artista divenne membro della corporazione di San Luca di Anversa, per poi trasferirsi a Londra dove si consacrò alla pittura di fiori, realizzando opere in cui “la canestra di vimini e il vaso prezioso, ricolmi di fiori traboccanti che si aprono a ventaglio, ed impostati con una visione leggermente dal basso, furono i suoi motivi tipici e più impiegati”.
Anche questa monumentale composizione si inserisce nel solco delle sue creazioni più tipiche: con magistrale estro decorativo, la rigogliosa composizione floreale, a stento contenuta in un vaso in metallo sbalzato con figure di satiri, putti e baccellature, si erge variopinta e opulenta tra preziosi broccati. La visione da sotto in su che caratterizza il dipinto è anch’essa, come sottolineava Sestieri, un espediente caratteristico del pittore fiammingo, volto ad accentuare la grandiosità della rappresentazione.