PITTORE FIORENTINO DELLA CERCHIA DI FILIPPO LIPPI, XV SECOLO
San Zanobi benedicente con San Francesco d’Assisi e Santa Lucia
data: 1440 – 1450 circa
tempera su tavola, cm 42,5×28
La piccola e deliziosa tavola rappresenta tre santi in piedi, Francesco, riconoscibile per il saio, la croce e le stimmate; Zanobi, vescovo, in atto di benedire e Lucia, che ha in mano un piattino con gli occhi e la palma, suoi attributi iconografici.
L’autore di questa tavola è senz’altro un artista che si lega al momento più bello della pittura a Firenze alla metà del secolo e alla bottega di Filippo Lippi. Questi era di gran lunga l’artista più in voga in città in quel momento e nella sua bottega erano soliti passare tutti, o quasi, i più grandi protagonisti di quella che è stata chiamata la “pittura di luce”, da Pesellino, al Maestro della Natività di Castello, a Fra Diamante, fino a Fra Carnevale e oltre.
A nessuno di questi artisti si può attribuire puntualmente questa tavola, che però ha nel volto di Francesco un legame così stretto alle fisionomie di Filippo Lippi intorno al 1450, motivo per il quale non è possibile allontanarsi di molto da quell’ambiente. Anche la figura del santo vescovo, che si può riconoscere in San Zanobi, tradendo forse una provenienza fiorentina, si può confrontare bene con alcuni santi simili del capobottega.
Lo studio approfondito dei grandi cicli di affreschi di Prato potrebbe rivelare la mano di questo pittore tra le figure secondarie, che fu senz’altro un aiuto di Lippi.