FERDINAND VAN KESSEL

FERDINAND VAN KESSEL

Anversa, 1648 – Bréda, 1696?

Ritratto di gentiluomo

olio su tela, cm 69,5×56

firmato sul retro: Ferdi:nt Van Kessel F.

Il gentiluomo raffigurato, agghindato con il caratteristico parruccone a boccoli di gran moda sul finire del Seicento, osserva il riguardante con un’espressione sicura e soddisfatta. Lo splendido ritratto, come attesta la firma posta a tergo della tela in elegante grafia, è opera del figlio del celebre pittore di Anversa Jan van Kessel, Ferdinand van Kessel, artista che fu attivo a Breda per il re di Polonia Giovanni III Sobieski e come pittore di corte del governatore Webbenom. Questo dipinto rappresenta un importante documento per la conoscenza del van Kessel figlio, del quale, come sottolinea Mina Gregori, autrice di uno studio sull’opera, non si conoscono altre opere firmate. La studiosa, che non crede si possa trattare dell’autoritratto per le cronache che ci ricordano il pittore come “malato e deforme”, sottolinea come quest’opera ci permetta di riconoscere in van Kessel un “ottimo ritrattista”, del quale ammiriamo in questo dipinto la raffinata esecuzione degli incarnati, il tocco sicuro e elegante, l’efficace resa psicologica del personaggio effigiato.