MAESTRO EMILIANO DEL XVII SECOLO
Natura morta con frutta, ortaggi, drappeggi e base di pilastro
olio su tela, cm 108×161
Nel panorama ancora ricco di personaggi da scoprire e di nodi da sciogliere della natura morta italiana del Seicento, si inserisce questo grande dipinto raffigurante una gran quantità di frutti e ortaggi disposti su un piano ligneo. La composizione di questi oggetti ricorda ancora le raffigurazioni della natura morta a cavallo tra Cinque e Seicento, ispirate a simmetria e chiarezza espositiva, ma la tenda che compare sul fondo e il ritaglio di cielo che si apre dalla parte opposta dietro il pilastro sono chiari indizi di una esecuzione posteriore alla metà del secolo. Alcune consonanze – la scelta di frutti e ortaggi rappresentati, il formato marcatamente orizzontale, lo squarcio di paesaggio sullo sfondo – sono ravvisabili tra la nostra natura morta e l’opera di Pier Francesco Cittadini (Milano 1613/16 – Bologna 1681), un pittore di origine milanese che si trasferì in giovane età a Bologna, dove eseguì in particolar modo ritratti e nature morte. Un indizio che permette di ricondurre alla sua cerchia, e più in generale alla pittura emiliana seicentesca, questa piacevole opera.