SCULTORE FIORENTINO DEL XVI SECOLO
Coppia di leoni
marmo, cm 66 altezza
Queste due affascinanti sculture, giunte a noi in stato frammentario, raffigurano due leoni, verosimilmente, un tempo, entrambi eretti sulle zampe anteriori. I musi degli animali sono volti da un lato, e i grandi felini dovevano originariamente presentarsi affrontati, magari sorvegliando l’entrata di un importante edificio.
La squisita fattura di questi manufatti marmorei, evidente nella differenziazione delle espressioni, nell’efficacia della resa anatomica, nella splendida restituzione quasi pittorica delle fluenti criniere, permette di poter ricondurre le opere in esame ad uno scultore di grande livello, operante nella prima metà del Cinquecento, con buon probabilità a Firenze.
L’antica repubblica, fin da tempi remoti, ebbe per il fiero animale quasi una venerazione, eleggendolo a simbolo della città con il nome di Marzocco.