CONSOLE
Legno intagliato, scolpito e dorato, piano in marmo verde Alpi.
L’importante piano sagomato lastronato in marmo verde alpino e dal bordo arricchito con un cordolo in giallo di Siena, è sorretto da quattro gambe zoomorfe elegantemente scolpite a volute, dalle zampe ferine congiunte tra di loro da una traversa a crociera sagomata culminante al centro con un trionfo di foglie accartocciate. Raffinati nastri intagliati decorano il sotto piano.
Quest’opera proviene, come riporta un’antica etichetta incollata sotto il piano, dal “Palazzo di S.A.R. la duchessa di Galliera”, ove era conservata con il numero di inventario 739. E’ stata successivamente esposta alla celebre Mostra del Settecento bolognese del 1935 – come risulta anche da un’altra etichetta – con la provenienza dalla collezione del marchese Giovanni Zacchia Rondini (p. XCVI).
Bologna nel diciottesimo secolo è un centro di incontro di influenze stilistiche diverse, ove al rigore proveniente dalla vicina Toscana, si fondono le suggestioni tardo barocche romane mediate dal transito attraverso lo Stato Pontificio.
Bologna, XVIII secolo
cm 90x199x86
Pubblicazioni: “Mostra del Settecento bolognese”, catalogo di mostra, Palazzo Comunale, Bologna, maggio – luglio 1935.