LA CADUTA DI SAULO
legno scolpito e parzialmente dorato
Il gruppo scultoreo che presentiamo raffigura un soggetto di grande successo nell’arte figurativa dei secoli passati. Si tratta del celebre episodio biblico nel quale l’ebreo Saulo, persecutore dei cristiani, abbagliato dalla luce divina, cade da cavallo sulla via di Damasco. Dopo la rivelazione, il peccatore si consacrò al cristianesimo, cambiando nome in Paolo, predicatore e martire.
Di considerevoli dimensioni, questa scenografica scultura da parete si mostra evidentemente allineata nell’iconografia a precedenti artistici di rilievo, quali l’esemplare di Parmigianino ora al Kunsthistorisches Museum di Vienna o la grande pala di Ludovico Carracci per San Francesco di Bologna, tutte raffiguranti l’episodio con Saulo a terra e il cavallo impennato.
Veneto, XVIII secolo
cm 57x93x40