COPPIA DI CASSAPANCHE
legno intagliato e decorato in policromia
Questa coppia di cassapanche proviene da Villa Pianetti di Sant’Ubaldo, a Monsano presso Jesi, nelle Marche, dove erano collocate nello spazio tra colonne della galleria al pianterreno, collocazione originaria per la quale furono costruite e nella quale sono immortalate da una pubblicazione di cinquant’anni fa.
Le cassapanche sono caratterizzate da una decorazione ancora di impronta tardo barocca, ma ormai declinata su un rigore e una misura che prelude al Neoclassico. Lo schienale sagomato, decorato a motivi fogliacei e a volute, è caratterizzato al centro da ovali dipinti con le raffigurazioni allegoriche di Pittura – una giovane con pennello e tavolozza – e Architettura – una fanciulla che sorregge un compasso – illusivamente sospesi su una mensola. Delicati effetti trompe-l’oeil si apprezzano anche nei festoni, sempre sullo schienale, e nelle sobrie cartelle dipinte che movimentano sottilmente le superfici.
Marche, metà del XVIII secolo
cm 144x220x50
Pubblicazioni:
“Una villa marchigiana: Sant’Ubaldo”, in Antichità viva, 1964, III, 5, pp. 64-65, figg. 8-9.
“Il mobile regionale italiano”, a cura di Vinicio Mannelli, Edam, Firenze, 1964, n.136, fig. 139.
“Il mobile marchigiano”, a cura di Maddalena Trionfi Honorati, Gorlich,Milano, 1971.