ANTONIO ROSSELLINO, BOTTEGA DI
Settignano, 1427 – Firenze, 1479
Madonna col Bambino
Stucco policromo e dorato, cm 79×53,5
Questo bassorilievo in stucco policromo e dorato rappresenta la “Madonna con il Bambino”, ed è attribuito alla bottega di Antonio Rossellino. La Madonna, splendidamente vestita e acconciata, è raffigurata seduta all’interno di una cornice a tabernacolo, mentre tiene amorevolmente tra le braccia il Bambino avvolto in un prezioso drappo bianco. Il fondo dell’opera è ornato da un festone composto da foglie e decorazioni floreali dorate, conferendo un senso di armonia e grazia all’intera composizione.
L’origine dell’opera rimane sconosciuta. Essa rappresenta uno dei numerosi esemplari derivati, in diverse tecniche (stucco, terracotta, cuoio a sbalzo), da un originale probabilmente attribuito ad Antonio Rossellino (Firenze, 1472-1479), autore di un rinomato rilievo in marmo conservato presso l’Ermitage di Leningrado. Secondo le informazioni riportate da Frizzoni nel 1916, altri esemplari di rilievi simili sono sparsi in varie collezioni internazionali. Negri Arnoldi nel 1972 cita un esemplare conservato a Londra che presenta alcune variazioni rispetto al prototipo originale.
John Pope Hennessy, nel 1964, identifica tre principali filoni di varianti, basati sul motivo di fondo: un festone (come nell’esemplare di Forlì e quello di Londra), due cherubini e nuvole (come a Leningrado), e un roseto (come al Museo Jaquemart-André di Parigi). Successivamente, Bellosi nel 1977 ha ampliato questa classificazione includendo esemplari che mostrano ulteriori varianti, come il velo della Vergine o il fondo damascato, quest’ultimo spesso policromato a piacere, come evidenziato nell’esemplare dell’Ospedale degli Innocenti a Firenze.
Questa opera testimonia non solo l’eccellenza artistica e la devozione religiosa dell’epoca, ma anche la diffusione e la reinterpretazione di un modello iconografico di grande successo nel Rinascimento italiano.