LUCA DELLA ROBBIA e bottega
Firenze 1400-1482
Madonna con il Bambino
Data: 1440 circa
Rilievo in stucco policromo, cm 38,5×28,5
La pregevole policromia originale quattrocentesca è l’elemento di maggior fascino di questo bassorilievo a stucco. Si segnalano dettagli pittorici di grande finezza resi con una perizia grafica toccante, come nei particolari dei volti e nella raffinata decorazione del velo della Vergine e della veste del Bambino, impreziosita da un motivo a cardi disposti a forma di croce.
Per quanto riguarda la parte plastica, come segnalato da Enzo Carli, si tratta di un modello riconducibile alla nota tipologia, diffusa attraverso numerose repliche autografe e derivazioni, della “Madonna Corsini” di Luca della Robbia, databile al quinto o sesto decennio del quindicesimo secolo. Nonostante l’evidente vicinanza al citato modello robbiano, sono tuttavia ravvisabili alcune varianti – in particolare l’ancheggiare della Vergine, ancora di sapore gotico, il velo increspato e calato a coprire la capigliatura, i modi irruenti e abbreviati del Bambino, ancora freschi di esperienze masaccesche e donatelliane – che inducono a pensare che questo stucco sia tratto da un prototipo più antico delle versioni a noi note della “Madonna Corsini”, verosimilmente modellato dallo stesso Luca della Robbia negli anni Venti del Quattrocento. Per quanto riguarda la paternità della policromia è inoltre opportuno ricordare la vicinanza di Luca della Robbia al giovane Filippo Lippi (1406-1469).
Il modello Corsini è datato al 1440 e si può indicare quella cronologia anche per il nostro stucco.