GIOVANNI STEFANO DANEDI
Treviglio, 1612 – Milano, 1690
Agar e Ismaele
olio su tela, cm 145×194
Questo affascinante dipinto rappresenta il celebre episodio biblico della cacciata di Agar e Ismaele dalla dimora di Abramo per volere della gelosa moglie Sara. Abbandonati nel deserto di Bersabea senza alcuna risorsa, Agar e il piccolo Ismaele affrontano disperate condizioni. Tuttavia, il soccorso divino si manifesta attraverso l’apparizione di un angelo inviato da Dio, che indica loro una sorgente d’acqua vitale per la sopravvivenza. Quest’opera, impeccabilmente conservata, rivela notevoli affinità con le opere mature di Giovanni Stefano Danedi, conosciuto come il Montalto, eminente pittore lombardo attivo nella seconda metà del XVII secolo e allievo dei Nuvolone.