Pauwels Franck detto Paolo Fiammingo

PAUWELS FRANCK detto PAOLO FIAMMINGO

Anversa, 1540 circa – Venezia, 1596

L’umanità prima del Diluvio

olio su tela, cm 118,5×143

 

Sotto un ricco drappeggio di caratteristico rosso veneziano, un sontuoso banchetto si svolge tra abbondanti cibi, bevande inebrianti e musiche. Sullo sfondo, all’approssimarsi di una violenta tempesta, alcuni personaggi sembrano mettere velocemente in acqua alcune barche, mentre una grossa nave è accennata nelle acque scure e ormai sconvolte dal nubifragio. Il dipinto ci è pervenuto con una attribuzione, confermataci da expertise scritta di Egidio Martini, al fiammingo Pauwels Franck, pittore attivo a Venezia dove fu collaboratore di Jacopo Tintoretto, con una datazione intorno al nono decennio del Cinquecento. Il dipinto illustra l’evento biblico della fuga di Noè e della sua famiglia con l’arca, che precede il diluvio universale mandato sulla terra da Dio per punirlo della sua degenerazione.

Il soggetto del dipinto è confermato dall’esistenza di una stampa di Johannes I Sadeler dal titolo “SICVT AVTEM ERAT IN DIEBUS NOE”, tratta a sua volta da un dipinto di Dirck Barendsz, che evidentemente fornì da spunto per il nostro dipinto. Dobbiamo comunque considerare come in questo periodo dipinti profani e allusivi ad una certa licenziosità venivano spesso arricchiti dall’inserimento in margine di scene bibliche che li rendessero moralmente accettabili, ma da considerarsi di secondaria importanza.